“L’uso sapiente del legno produce nel vino sinergie e fusioni di aromi, sapori e culture….tra lo speziato caldo del Sud del mondo e il fruttato fresco delle regioni settentrionali. L’incontro crea originali ed armoniose emozioni. ”Questo pensiamo, e a ciò tende la nostra filosofia aziendale: affinare ed arricchire le nostre Riserve….prolungando la loro vita nel tempo.
Nella nostra sala del legno vivono ed evolvono circa 400 piccole botti. Solo una piccola parte è dedicata al vino bianco (5-10%), il resto, preponderante, ai rossi.
E’ il regno di Marco e Loris, Maestro Vinaio nella scelta e nell’assaggio: la sua attenzione e sensibilità per la cantina, stanno affinando preziosamente come un grande vino.
Dai suoi appunti qualche nota sulle singole Riserve Longariva:
Praistèl Chardonnay fermenta e affina in barriques prevalentemente nuove e francesi, compresa malolattica, per dodici mesi con sur-lies due volte alla settimana.
Per Marognon Cabernet Sauvignon …… solo piccole botti nuove di querce francesi, ungheresi ed americane, malolattica ed affinamento di 24 – 30 mesi nel legno.
Per Tovi Merlot usiamo barriques nuove e di secondo passaggio, tostatura media, francesi ed ungheresi. Malolattica in barriques, affinamento per 18 – 24 mesi.
Zinzèle Pinot nero Riserva matura in barriques solo francesi e solo nuove, di media tostatura, per 24 – 36 mesi con malolattica in barrique.
Quartella Cabernet franc dimora in barriques nuove e di secondo passaggio (da querce americane, ungheresi e francesi) per 24 mesi con malolattica nel legno.
Anche la nostra Migoleta, da uve tardive/passite, fermenta ed affina in quercia francese (botti nuove); permanenza nel legno in base all’evoluzione del vino ed alle caratteristiche dell’annata.